Aumentare la sicurezza e ridurre i consumi con soluzioni di Edge AI

STMicroelectronics acquisisce Cartesiam, azienda specializzata nel software Edge AI.

di Fonte ST

Il settore emergente della Edge AI è uno dei più importanti nel campo dell’intelligenza artificiale, in quanto risponde all’esigenza di evitare grattacapi sulla privacy o rallentamenti nella trasmissione dei dati.

Il concetto di Edge AI non è che un’evoluzione dell’Edge Computing (in lingua italiana elaborazione al margine), un modello di calcolo distribuito in cui si prevede che l’elaborazione dati avvenga nel punto più vicino possibile a dove i dati stessi vengono prodotti, a differenza dell’elaborazione dati centralizzata tipica del Cloud Computing.

Nel caso del Cloud Computing, infatti, l’utente esprime la propria richiesta agli algoritmi di Intelligenza Artificiale tramite la rete e va quindi soggetto ai tempi di attesa determinati dalla capacità di elaborazione e trasmissione di una risposta del sistema. Questi sistemi sono anche noti per il grande consumo di risorse che li caratterizza.

L’Edge Computing permette di decentralizzare le operazioni delegando l’elaborazione dei dati ai dispositivi locali che diventano così capaci di conoscere autonomamente il proprio ambiente, prevedere anomalie ed elaborare soluzioni. Questo modello computazionale è particolarmente adatto ad applicazioni IoT e architetture quali quella del 5G che vogliano fornire ai dispositivi connessi servizi locali con risposte in tempo reale.

La francese Cartesiam, di sede a Tolone, può essere a buon diritto nominata tra le società protagoniste europee del panorama europeo dell’Edge AI. Società di software fondata nel 2016 e specializzata in strumenti di sviluppo di intelligenza artificiale, i prodotti Cartesiam sono alla base di miliardi di dispositivi connessi, elettrodomestici e macchine industriali.

Il team Cartesiam è formato da data scientist ed esperti nell’elaborazione di segnali embedded che vantano una considerevole esperienza nella creazione di soluzioni standard e personalizzate. La sua soluzione di punta, il software brevettato NanoEdge AI Studio, permette a qualsiasi progettista di sistemi embedded, anche se privo di una preparazione specifica nell’intelligenza artificiale, di sviluppare rapidamente librerie specializzate con cui integrare direttamente algoritmi di machine learning in un’ampia gamma di applicazioni.

STMicroelectronics, leader globale nei semiconduttori con clienti in tutti i settori applicativi dell’elettronica, ha annunciato recentemente l’acquisizione di Cartesiam allo scopo di rafforzare la sua strategia per l’intelligenza artificiale e il suo portafoglio di tecnologie per soddisfare l’intero spettro delle esigenze nell’area del machine learning su sistemi embedded. La soluzione NanoEdge AI Studio, infatti, è perfettamente complementare al toolset STM32Cube.AI di STMicroelectronics e consentirà ai suoi clienti di integrare con maggiore flessibilità funzioni di machine learning nelle proprie soluzioni.

“L’uso dell’intelligenza artificiale per creare soluzioni sempre più smart rappresenta una delle priorità dei nostri clienti, indipendentemente dalle loro dimensioni o dal settore di appartenenza,” ha dichiarato Claude Dardanne, President, Microcontrollers and Digital ICs Group di STMicroelectronics. “Con STM32Cube.AI, STMicroelectronics offre già la possibilità di mappare ed eseguire reti neurali artificiali pre-addestrate sul nostro vasto portafoglio di microcontrollori STM32. L’aggiunta della tecnologia di machine learning di Cartesiam alle soluzioni esistenti di STMicroelectronics darà origine alla gamma di soluzioni Edge AI più avanzata oggi disponibile sul mercato per tutti i clienti interessati ad aumentare il grado di innovazione della loro offerta.”

(lo)

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