Un rivoluzionario impianto per la cattura e il sequestro della CO2 ha appena superato il suo primo test

La tecnologia sviluppata da Net Power promette di introdurre un sistema economico, ecologico e flessibile per catturare e riutilizzare l’anidride carbonica emessa dalle centrali elettriche.

di James Temple

Net Power ha annunciato di aver avviato con successo un impianto pilota, situato nei pressi di Houston, che si distingue per un nuovo approccio alla cattura dell’anidride carbonica. La notizia segna un importante primo test per un sistema che promette di aprire un percorso economico all’abbattimento delle emissioni di gas serra.

Cosa significa? L’impianto a gas naturale da 50-megawatt metterà a buon uso l’anidride carbonica, utilizzando calore e pressione elevati per trasformarla in un “fluido operativo” con il quale alimentare una turbina appositamente sviluppata. Questa soluzione sostituisce il tradizionale ciclo vapore nelle centrali elettriche. Quantitativi eccessivi di gas possono così essere aspirati durante il processo e venduti.

Dal primo avvio è stato appurato che processo di combustione e sistema integrato funzionano, a riprova della validità dell’approccio base. La società, però, non ha ancora utilizzato l’anidride carbonica per avviare la turbina o produrre energia, due fasi che rientreranno nel prossimo grande test.

Perché è così importante? Ad oggi, l’aggiunta di sistemi capaci di catturare le emissioni delle centrali elettriche risultava un’operazione troppo complessa e costosa, con evidenti ripercussioni sul costo di produzione della corrente. Net Power prevede che, una volta realizzati i primi impianti su scala commerciale, riuscirà a battere i costi delle convenzionali centrali a gas naturale.

La tecnologia di Net Power potrebbe fornire una fonte di energia economica, ecologica e flessibile per la rete, in grado di rispondere alle oscillazioni nella domanda di corrente come nessun impianto fotovoltaico o eolico è in grado di fare. È stata questa promessa ad attirare l’attenzione dei ricercatori sull’impianto dimostrativo da $140 milioni – nonché la ragione per cui MIT Technology Review ha introdotto l’impianto nella lista delle 10 tecnologie rivoluzionarie del 2018.

Quale sarà il seguito? Una volta dimostrato il corretto funzionamento dell’intero sistema, Net Power penserà a come commercializzare la tecnologia su licenza. La società avrebbe già avviato trattative con diversi partner e clienti potenziali, e spera di avviare le sue prime centrali da 300 megawatt già a partire dal 2021.

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