Finestre a energia solare

Una finestra intelligente in grado di sfruttare la luce del sole per produrre e risparmiare energia, che riesca a mantenere l’ambiente più fresco e confortevole.

di Fonte Eni

Una fiaba per bambini racconta che alla fine dell’arcobaleno gli gnomi abbiano nascosto un tesoro. Nei laboratori del Centro Ricerche per le Energie Rinnovabili e l’Ambiente, il tesoro l’hanno trovato davvero inventando i Concentratori Solari Luminescenti (LSC), che sfruttano alcuni dei colori della luce solare per produrre elettricità e usano quelli più caldi (il rosso e il giallo, per intenderci) per rendere l’ambiente più confortevole.

Da questa ricerca nasce la tecnologia Eni Ray Plus® implementata nella finestra intelligente Domal. Prodotta con lastre di plastica trasparente realizzate da Arkema (in cui vengono inseriti i coloranti appositi realizzati nei laboratori Eni), la Smart Window è in grado di caricare una batteria che, nascosta nel telaio, alimenta una serie di sensori di temperatura interna ed esterna. Questo permette di regolare automaticamente le veneziane integrate nella vetrocamera e garantire il confort termico e luminoso dell’ambiente.

Tra il vecchio e il nuovo c’è Eni Ray Plus®
Grazie alle Smart Windows, sarà possibile realizzare nuovi edifici energeticamente sostenibili ma anche ristrutturare i vecchi edifici rendendoli più efficienti. Ciò sarà possibile con la semplice sostituzione delle vecchie finestre, senza dover ricorrere ad opere murarie o intervenire su collegamenti alla rete elettrica esistente.

Applicando le Smart Windows a un edificio milanese costruito negli anni ’80-’90, si potrà raggiungere fino al 50% di risparmio energetico e – per le case costruite in climi più caldi – è previsto un risparmio fino al 75%.

Se invece parliamo di nuove costruzioni, possiamo integrare Eni Ray Plus® con gli impianti fotovoltaici tradizionali posti sul tetto per rendere energeticamente attiva l’intera superficie dell’edificio. In questo modo possiamo andare oltre le veneziane motorizzate (di cui parlavamo prima) e applicare la nostra tecnologia anche localmente su altre utenze nel settore della domotica, come l’illuminazione a LED, le stazioni di ricarica degli smartphones o altri dispositivi mobili e di sensoristica.

Maggior comfort visivo
Un’altra caratteristica fondamentale dei pannelli LSC è la loro colorazione gialla. Oltre a concentrare la luce solare sui pannelli fotovoltaici inseriti nella cornice per produrre energia elettrica, il colore giallo permette di incrementare l’efficienza luminosa grazie alla conversione spettrale verso lunghezze d’onda più favorevoli per la visione dell’occhio umano, aumentando quindi il comfort visivo.

Eni Ray Plus®, esposta in anteprima alla Milano Design Week (17-22 aprile 2018), è la prima tecnologia rinnovabile Eni destinata al mercato dei consumatori e si affianca al parco delle innovazioni dell’azienda per la produzione di energia a basso impatto ambientale destinate al mercato industriale.

(MO)

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