Ricercatori dell’Università di Zurigo hanno sviluppato un sistema in grado di rendere i droni autonomi.
di Jamie Condliffe
Semplici sensori e una intelligenza artificiale essenziale potrebbero permettere ai droni di sfrecciare liberamente, e in sicurezza, nelle città.
Il problema: Le automobili a guida autonoma impiegano pesanti sensori e processori per elaborare la propria posizione e le manovre necessarie per circolare. Sarebbe bello se anche i droni potessero volare autonomamente ma, a differenza delle automobili, la loro capacità di carico è ridotta.
Una possibile soluzione:IEEE Spectrum riporta che alcuni ricercatori dell’Università di Zurigo hanno realizzato una IA ultraleggera che permetterebbe ai droni di acquisire limitate funzioni di autonomia. La DroNet AI, che è stata addestrata ricorrendo ai dati raccolti da automobili autonome e biciclette dotate di GoPro, sfrutta un processore semplice. Analizza le immagini raccolte da una videocamera per impartire ordini e regolare la velocità del drone.
Come funziona: I rdoni dotati del software possono percorrere autonomamente le strade urbane – seguendo le indicazioni stradali e evitando collisioni con gli ostacoli.
Perché conta: Se in futuro vorremo disporre droni spedizionieri, sarà importante che questi siano in grado di volare autonomamente all’interno delle nostre città. Questa ricerca potrebbe proprio avvicinarci a questo traguardo.