La strategia di Apple per espandersi nel settore automobilistico

Apple ha annunciato l’investimento di $1 miliardo nella cinese Didi Chuxing

di Matteo Ovi

Apple ha annunciato l’investimento di $1 miliardo nella nella società Didi Chuxing, competitor di Uber nel mercato cinese del ride-sharing.

Tim Cook, CEO di Apple, ha descritto la mossa come una occasione per comprendere meglio il mercato locale. “Questo investimento è stato deciso per un insieme di ragioni strategiche, inclusa l’occasione di approfondire la nostra comprensione di alcuni segmenti del mercato cinese”, ha detto Cook. “Ovviamente, confidiamo in importanti ritorni di capitale”. Cook, però, sembra voler sorvolare su alcuni aspetti salienti.

L’investimento rientra in una serie di operazioni che diverse altre società, prima di Apple, hanno avviato per accelerare lo sviluppo di tecnologie per la guida autonoma e il car sharing ed avviare collaborazioni sull’onda della sharing economy. La stessa Uber ha investito importanti risorse in queste tecnologie.

Il finanziamento ricevuto da Apple rappresenta, per la società cinese, il più grande investimento mai ricevuto da una singola fonte. Con un controllo su oltre l’87 percento del mercato e più di 11 milioni di corse al giorno, Didi Chuxing è leader nel mercato cinese del ride-sharing.

Diversi analisti intravedono in questa mossa i cenni della strategia che Apple intende perseguire per differenziarsi e trovare nuove fonti di guadagno dopo la saturazione del mercato degli smartphone. Prodotti quali Apple Music, Apple Pay e CarpPlay rientrerebbero tutti in questa strategia, e l’ipotesi di un’auto a guida autonoma sviluppata da Apple non farebbe altro che confermare un pacchetto di servizi in grado di assicurare l’onnipresenza del marchio nella nostra vita di tutti i giorni (vedi anche “La fantomatica iCar di Apple”).

Per il momento, questi tasselli non sono ancora stati connessi, ma la fase successiva di questa strategia potrebbe essere più vicina di quanto si creda. Laddove società quali Google procedono con lo sviluppo di sistemi per la guida autonoma, avvalendosi della collaborazione di case automobilistiche internazionali (vedi la recente collaborazione con FiatCrysler), Apple mira a penetrare prima i sistemi di infotainment di più marchi con la sua piattaforma CarPlay; il passaggio successivo, probabilmente, si avvarrà proprio della collaborazione con Didi Chuxing per introdurre sistemi di pagamento alternativi a servizi di ride-sharing per giungere, infine, a un sistema di guida autonoma firmato Apple. Citando un commento di Cook al lancio della collaborazione, “staremo a vedere”.

(MO)

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