Domenico Schillaci è candidato all’edizione 2016 del premio Innovators Under 35 Italia.
di Domenico Schillaci
In un’era di zero-risorse affrontare il problema del traffico in una città come Palermo è un obiettivo ambizioso, ma proprio per la criticità del contesto rappresenta un laboratorio perfetto per prototipare soluzioni innovative e a basso costo. Se cambiare il tessuto cittadino è un processo lungo e costoso che sicuramente degrada il patrimonio ambientale urbano, allora bisogna provare a cambiare i cittadini.
Nell’affrontare questo tema siamo partiti da una semplice domanda: perché le persone si muovono?
Ci muoviamo prevalentemente per raggiungere il posto in cui lavoriamo o per fare spese. La risposta, seppur banale, permette di mettere a fuoco un processo legato alla mobilità urbana (uno tra i possibili) che può essere reso più efficiente facilitando l’incontro fra domanda e offerta. Così nasce l’app trafficO2, un sistema di sostegno alle decisioni che mira a ridurre traffico e inquinamento proponendo uno scambio di valori: premi in cambio di spostamenti urbani sostenibili.
L’idea è quindi di far incontrare in un serious game due attori chiave della mobilità cittadina: comunità di lavoro e sponsor locali. Tutte le aziende coinvolte nel network diventano checkpoint di un nuovo sistema di mobilità che prevede esclusivamente il muoversi a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici e attraverso il car sharing/pooling.
Per ogni spostamento rispettoso dell’ambiente il cittadino guadagna dei punti con i quali può scalare la classifica della sua comunità e aggiudicarsi i premi messi in palio dagli sponsor.