ST ha la tecnologia necessaria a sviluppare le automobili connesse del futuro.
di Fonte ST
Il Mobile World Congress è nato nel 1987 a Madrid come GSM World Congress e si è spostato autonomamente fra Cannes e Barcellona. Si è anche esteso da evento dedicato esclusivamente ai telefoni GSM ai dispositivi Mobile, arrivando oggi a tutti i dispositivi connessi.
Quest’anno, con l’industria delle automobili che si avvicina sempre più a queste tecnologie, le sale del Fira Gran Via Exhibition Center hanno accolto un gran numero di automobili. Le auto connesse hanno ufficialmente reclamato il proprio posto nel mondo Mobile.,
BMW, Ford, Mercedes-Benz, Peugeot, e Seat sono giunte a Barcellona per mostrare la propria visione di automobile connessa del futuro. E le case automobilistiche non sono state le sole a mettere in mostra le proprie creazioni brillanti: molte delle principali società telecom erano presenti per la stessa ragione.
I leader delle società hanno sottolineato come le loro reti saranno presto in grado di integrare agilmente le vetture connesse d’oggi e fornire una gamma di nuovi servizi a quelle del futuro. I 108.000 visitatori del Mobile World Congress hanno assistito a dimostrazioni ed applicazioni di numerose società interessate a promuovere prodotti pensati per il mondo automotive, da servizi a opzioni di connettività migliori. Il traguardo: realizzare un sistema di trasporti più sicuro, conveniente ed ecologico grazie ai dati che la connettività fornirà attraverso il cloud.
ST sta contribuendo a questa visione ed ha messo in mostra alcune delle tecnologie che stanno già dando forma alle automobili connesse del futuro.
Per la prima volta al Mobile World Congress, ST ha allestito una palco dimostrativo dedicato ai casi d’uso resi possibili da queste componenti. Ad esempio, sono stati presentati esempi di soluzioni Smart Driving Technology come le comunicazioni Vehicle-to-Vehicle, che stanno rendendo la guida più sicura permettendo ai veicoli di comunicare potenziali pericoli alle vetture ed ai camion che stanno sopraggiungendo.
Altri casi d’uso hanno mostrato come i sensori e le IC di ST possono allertare i servizi di emergenza in caso di incidente, ridurre gli ingorghi del traffico fornendo soluzioni di posizionamento accurate, e condividere informazioni attraverso connessioni cloud per servizi di navigazione in tempo reale.
Ovviamente, la sicurezza di queste connessioni è importante, e per questo ST ha dimostrato i suoi processori telematici di sicurezza hardware per operazioni automotive e i microcontroller supportati da elementi sicuri dedicati; tutte parti del consistente approccio ST al problema degli hacker.
Le dimostrazioni tenute al MWC hanno presentato ciascuno dei casi d’uso con diagrammi ricolmi di soluzioni prese dalla vasta gamma di IC offerta da ST. I vari esempi hanno permesso ai visitatori più preparati di confrontarsi con esperti ST sulle modalità con cui questi prodotti abiliteranno nuove funzioni nelle automobili connesse del futuro.
La connettività delle vetture moderne le rende sempre più dipendenti da unità di controllo elettronico (ECU) e microcontroller. La crescente intricatezza e complessità degli aggiornamenti per i software di gestione e la raccolta di dati da parte dei milioni di vetture in circolazione stanno diventando una sfida fondamentale. Per affrontarla, ST ha invitato la società partner Airbiquity a dimostrare la sua soluzione, che offre aggiornamenti software over-the-air (SOTA) in tempo reale per le vetture ed è già stata utilizzata per trasmettere quasi 4 milioni di aggiornamenti in oltre 50 paesi del mondo. La dimostrazione live ha utilizzato una combinazione di ECU e processori telematici ad alte prestazioni di ST assieme ai robusti e sicuri software over-the-air (OTA) e software per la gestione dati di Airbiquity.
Il tema dell’edizione 2017 del Mobile World Congress era “il Prossimo Elemento”, e pare proprio che il prossimo elemento del mondo Mobile sarà l’automobile connessa.
(MO)
