La condivisione dei dati raccolti da sviluppatori differenti potrebbe diventare un trend diffuso per il bene dell’intera industria.
di Erin Winick
Ricercatori condividono la più grande raccolta di dati sulla guida autonoma
Di Erin Winick
La BDD100K, una raccolta di dati composta da oltre 100.000 video ripresi a bordo di vetture a guida autonoma, è stato messo a disposizione dalla University of California, Berkeley.
Il retroscena:Raccolte del genere sono già state divulgate – Baidu, ad esempio, ha pubblicato a marzo un set di dati per la guida autonoma – ma quest’ultima è 800 volte più grande.
I dati: Pressoché tutti i clip da 40 secondi sono stati girati su strade negli Stati Uniti. Contengono un insieme di oggetti etichettati, fra cui 1.021.857 automobili, 343.777 cartelli stradali, 129.262 persone e 179 treni. Corsie e tratti percorribili sono evidenziati da colori specifici assieme alla traiettoria approssimativa del veicolo.
Perché conta: La condivisione di questi ed altri dati assisterà gli ingegneri nell’ottimizzazione dei loro sistemi di guida autonoma in tempi rapidi. La possibilità di accedere ai dati raccolti dalle rispettive società potrebbe diventare un trend positivo per l’intera industria e attribuire alla sicurezza dei sistemi di guida autonoma una importanza superiore rispetto alla competizione fra sviluppatori.
(MO)
