Facebook pagherà una multa di svariati miliardi di dollari per regolare un’indagine sulla privacy negli Stati Uniti

La Federal Trade Commission (FTC) non avevsa mai imposto una multa così salata su una società tech.

di Charlotte Jee

La multa: Secondo quanto riportato dal Washington Post, Facebook pagherà una multa da svariati miliardi di dollari per regolare un’inchiesta della FTC sulle sue pratiche in rapporto alla privacy degli utenti. L’importo finale deve ancora essere negoziato, ma supererà di gran lunga l’accordo per $22,5 milioni raggiunto con Google nel 2012.

Se le trattative dovessero prendere una brutta piega, il caso potrebbe finire in corte, con conseguenze ancor più negative per la società. La FTC potrebbe persino costringere Facebook a cambiare le pratiche commerciali come parte dell’accordo.

L’inchiesta: Avviata nel marzo del 2018 in seguito allo scandalo di Cambridge Analytica, per il quale erano stati violati i dati di 87 milioni di utenti, l’indagine della FTC si è incentrata attorno alle pratiche commerciali, e la posizione di Facebook nei confronti della privacy, al fine di valutare se queste costituiscano una violazione degli accordi sottoscritti nel 2011 proprio per tutelare maggiormente la privacy dei suoi utenti.

Una battaglia su più fronti: Facebook sta già contestando una multa da £500.000 afflittagli dal garante per la protezione dei dati nel Regno Unito lo scorso ottobre, sostenendo che nessuna informazione negli UK sia stata violata. La società si sta anche difendendo in una causa legale con il procuratore generale del Distretto di Columbia, secondo il quale la società avrebbe fuorviato gli utenti sui dati che avrebbe raccolto da loro. Diversi altri stati americani stanno conducendo inchieste analoghe.

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