La “Google cinese” segue l’esempio dei giganti tecnologici degli Stati Uniti nel pubblicare parte del suo codice.
di Will Knight
Google e Facebook non sono le sole in lizza per lo sviluppo della tecnica di intelligenza artificiale più gettonata. Anche il leader cinese delle ricerche su Internet, Baidu, che sta investendo pesantemente nella famosa e potente tecnologia per l’apprendimento automatico conosciuta come apprendimento approfondito, ha appena pubblicato parte del codice chiave che utilizza per rendere il suo software così efficiente.
Il codice di Baidu è stato utilizzato di recente per realizzare un notevole sistema di riconoscimento vocale denominato Deep Speech 2. Per alcune frasi brevi, il sistema è in grado di superare la maggior parte delle persone nel riconoscere correttamente il significato (vedi “Il sistema di apprendimento approfondito di Baidu compete con gli esseri umani nel riconoscimento vocale”). Si tratta di una tecnologia estremamente utile per Baidu, perché offre a milioni di utenti un modo migliore per accedere ai suoi servizi, specialmente attraverso dispositivi portatili.
L’inserimento di caratteri cinesi su uno smartphone è complesso e problematico, e diverse persone in Cina preferiscono ricorrere alla propria voce per inviare messaggi brevi o ricercare informazioni in rete.
L’apprendimento approfondito permette ai computer di compiere imprese notevoli, come trascrivere la parola o riconoscere oggetti nelle immagini con una precisione pressoché impeccabile. Una grande rete neurale simulata viene sottoposta a degli input, come l’audio di una certa parola o immagini che mostrano un particolare oggetto, per “apprendere” nel tempo a riconoscere nuovi esempi.
Il codice di Baidu, denominato Warp-CTC, è fondamentalmente una versione migliroata dell’algoritmo di apprendimento approfondito sviluppato qualche tempo fa e pensato per operare rapidamente sui più recenti chip. La startup Nervana, che offre una struttura di partenza per l’apprendimento approfondito a quelle società che non possono o non vogliono svilupparla per conto proprio, sta già utilizzando il Warp-CTC all’interno della sua tecnologia.
Baidu ed altre società stanno offrendo gratuitamente il codice che utilzzano per l’apprendimento approfondito (vedi “Facebook Joins Stampede of Tech Giants Giving Away Artificial Intelligence Technology”) perché non vedono l’ora di beneficiare dei risultati della ricerca pubblica. Il gesto mira anche a incoraggiare ricercatori e startup, che potrebbero essere acquisiti in seguito, a sviluppare sistemi che siano compatibili con la loro stessa tecnologia.
L’ingrediente fondamentale per la creazione di potenti applicazioni di intelligenza artificiale che ricorrano a software simili è la mole di dati posseduti da Facebook, Google e Baidu. Anche una parte di questi dati, però, potrebbe essere pian piano divulgata (vedi “Yahoo mira ad aiutare i computer a sapere cosa volete”).
(MO)
