Nel mondo sempre più digitalizzato in cui viviamo, la cittadinanza digitale sta emergendo come un concetto fondamentale che plasmerà radicalmente la vita quotidiana delle persone e delle comunità.
Al centro di questa trasformazione si trovano i servizi fiduciari, un elemento chiave che promette di semplificare le interazioni online e di migliorare l’accesso ai servizi essenziali per tutti i cittadini.
Simone Storico, Service Manager delle soluzioni di Digital Identity di Trust Technologies
“La Cittadinanza è un diritto di ogni persona. Riuscire a far esprimere questo diritto nel mondo digitale è una sfida entusiasmante. Dare con i servizi fiduciari, a tutte le persone senza esclusioni, la sicurezza e la certezza di operare nel mondo digitale con la tranquillità e facilità con cui agiamo quotidianamente in presenza. Tendere anche ad una globalizzazione digitale riducendo le distanze e le barriere aspirando ad un’uguaglianza digitale” ci racconta Simone Storico, Service Manager per la digital identity di Trust Technologies.
I servizi fiduciari: fondamenta della cittadinanza digitale
I servizi fiduciari rappresentano il collante che tiene insieme la cittadinanza digitale. Dalla ricerca dell’anonimato, del passato, si passa alla ricerca dell’autenticità. Ma cosa sono nello specifico i servizi fiduciari?
- La firma qualificata, utilizzata per attestare l’origine e la integrità dei documenti digitali, è alla base del processo di digitalizzazione che è in corso.
- La PEC, sostituisce le vecchie raccomandate postali con ricevuta di ritorno e le circolari ufficiali, è ormai utilizzata in tutti i processi digitalizzati compresi quelli del processo civile e penale.
- Lo SPID, sistema pubblico di identità digitale, attivato da circa 40 milioni di persone in Italia, è ormai il mezzo di identificazione e autenticazione utilizzato dalla pubblica amministrazione e anche dai privati. Es. attivare una SIM comprata online, effettuare la dichiarazione dei redditi, richiedere un certificato alla PA, e altro.
Questi servizi consentono alle persone di gestire in modo sicuro e affidabile le proprie transazioni online, garantendo la privacy, la sicurezza e l’autenticità delle informazioni scambiate. Dai pagamenti elettronici alla gestione dei documenti digitali, i servizi fiduciari sono al centro di una vasta gamma di attività online che toccano praticamente ogni aspetto della vita quotidiana. (Tutto ciò che rientra in eIDAS)
Gianluca Tovo, Focal Point per Innovation by Regulation in Trust Technologies
“I servizi fiduciari stanno rivoluzionando la vita quotidiana delle persone e delle comunità, trasformando la cittadinanza digitale da concetto astratto a realtà. Con la promessa di semplificare le procedure, migliorare l’accesso e promuovere la connessione e l’inclusione, questi servizi sono destinati a diventare un pilastro fondamentale della società digitale del futuro. Tuttavia, è importante garantire che la transizione verso una cittadinanza digitale sia sicura, inclusiva, equa e sostenibile per tutti”, afferma Gianluca Tovo, Innovation by Regulation in Telecom Italia Trust Technologies.
Semplificazione ed efficienza
Una delle principali promesse dei servizi fiduciari è la semplificazione delle procedure burocratiche e la riduzione della carta e dei documenti cartacei. Grazie a questi servizi, si consente ai cittadini la partecipazione sicura nel mondo digitale; le persone possono accedere a una serie di servizi online in modo rapido e conveniente, eliminando la necessità di recarsi di persona presso gli uffici governativi o le istituzioni finanziarie. Questo non solo fa risparmiare tempo e denaro, ma riduce anche l’impatto ambientale derivante dall’uso e dalla produzione di carta.
Accesso universale
Un altro importante vantaggio dei servizi fiduciari è la possibilità di garantire un accesso universale ai servizi digitali. Poiché sempre più interazioni si spostano online, è essenziale garantire che tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro posizione geografica o dalle loro capacità digitali, abbiano accesso ai servizi essenziali. I servizi fiduciari giocano un ruolo cruciale nel garantire che nessuno venga lasciato indietro nella transizione verso la cittadinanza digitale.
Connessione e inclusione
La diffusione dei servizi fiduciari sta anche contribuendo a rendere le comunità più connesse, accessibili e inclusive. Consentendo alle persone di accedere ai servizi online da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, questi servizi stanno abbattendo le barriere geografiche e sociali che possono impedire l’accesso alle risorse e alle opportunità. Inoltre, migliorando l’accessibilità dei servizi per le persone con disabilità, i servizi fiduciari stanno contribuendo a creare una società più equa e inclusiva per tutti.
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Sfide e opportunità
Nonostante i numerosi vantaggi, l’adozione diffusa dei servizi fiduciari presenta anche delle sfide. Sono la garanzia dell’identità della persona. La sicurezza e la privacy dei dati rimangono preoccupazioni fondamentali, ed è essenziale sviluppare infrastrutture e protocolli robusti per proteggere le informazioni sensibili degli utenti. Inoltre, è importante garantire che tutti abbiano accesso agli strumenti e alle risorse necessarie per utilizzare i servizi fiduciari in modo sicuro ed efficace.
Per garantire che i servizi siano sicuri, facili da usare e accessibili a tutti, è fondamentale implementare regole tecniche e standard appropriati. Questo processo dovrebbe coinvolgere gruppi di lavoro interdisciplinari, che collaborano per standardizzare le procedure e condividere le migliori pratiche con tutti gli stakeholder coinvolti.
Inoltre, è essenziale assicurare la sicurezza nella fornitura dei servizi, il che significa proteggere l’integrità, la disponibilità e la riservatezza dei dati personali trattati, oltre a salvaguardare la privacy degli utenti. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario promuovere una cultura della sicurezza, ottenere le certificazioni appropriate e mantenere un costante monitoraggio e vigilanza.
Conclusioni
Il regolamento europeo eIDAS introduce nuovi servizi fiduciari qualificati: validazione della firma, archiviazione elettronica dei documenti, certificazione dei siti web, oltre al portafoglio dell’identità digitale (EuDI Wallet). Sarà un ecosistema che dovrà garantire l’interoperabilità a livello europeo, fondato sui gestori di servizi fiduciari qualificati (QTSP) dei differenti Stati membri. Quando sarà operativo (indicativamente nel 2027) sarà una vera rivoluzione per il cittadino che potrà eseguire qualunque operazione dal suo cellulare, con la massima garanzia.
In definitiva, i servizi fiduciari stanno rivoluzionando la vita quotidiana delle persone e delle comunità, trasformando la cittadinanza digitale da un concetto astratto a una realtà tangibile. Con la promessa di semplificare le procedure, migliorare l’accesso e promuovere la connessione e l’inclusione, questi servizi sono destinati a diventare un pilastro fondamentale della società digitale del futuro. Tuttavia, è importante affrontare le sfide in modo proattivo e garantire che la transizione verso una cittadinanza digitale sia inclusiva, equa e sostenibile per tutti.
