ST60 è il primo ricetrasmettitore RF della ST che consente connessioni contactless a bassissima potenza e bassa portata ma alta velocità.
di Fonte ST
La banda di frequenze radio ad altissima frequenza (EHF) utilizza uno spettro tra 30 GHz e 300 GHz e le sue lunghezze d’onda variano approssimativamente da uno a dieci millimetri. L’EHF non è una novità, ma la banda V a 60 GHz ha il vantaggio di non richiedere una licenza e non interferire con i protocolli di telecomunicazione che utilizzano frequenze più basse o più alte.
Fare uso delll’EHF costituisce inoltre un’alternativa energetica efficiente all’impiego di cavi e connettori fisici in una vasta gamma di applicazioni, da apparecchiature industriali o mediche a smartphone, elettronica di consumo, periferiche per computer, nonché sistemi automobilistici e aeronautici.
Quando ambienti difficili costringono le industrie a investire in connettori più costosi resistenti a polvere, sale o vibrazioni, o quando un cavo limita i movimenti, la connettività contactless incrementa le qualità di robustezza e affidabilità degli strumenti. In particolare, l’ST60 si è recentemente dimostrato capace di ridurre il rischio di contaminazione per le apparecchiature mediche, in quanto non utilizza cavi soggetti alla possibilità di trasportare germi o virus.
L’utilizzo di ricetrasmettitori RF contactless rappresenta una vera e propria rivoluzione nel campo delle industrie che utilizzano costosi cavi coassiali. Quando si collega il dispositivo a una guida d’onda, infatti, se ne aumenta la portata, garantendo così un trasferimento di dati elevato e costante nonostante l’utilizzo dei dispositivi su distanze più lunghe. Può anche consentire alle macchine di comunicare tra loro per creare fabbriche più intelligenti in grado di testare ulteriormente i dispositivi di consumo, come gli smartphone, senza la necessità di collegare i cavi. L’esperienza contactless semplifica la condivisione di dati anche per l’utente finale.
I prodotti che beneficiano di un modulo contactless RF a 60 GHz sono sempre più popolari. I ricetrasmettitori ST60 si distinguono per la capacità di favorire design a bassa potenza. Il loro utilizzo congiunto con microcontrollori STM32 permette l’integrazione di piccoli sistemi alimentati a batteria in grado di offrire comunicazioni flessibili e contactless impossibili solo qualche anno fa. Un sistema composto da più ST60 permette di sfruttare le comunicazioni multi-link e aumentare la larghezza di banda complessiva in applicazioni complesse come la sostituzione di cavi in pannelli TV o monitor di computer e schermi di laptop.
Si tratta di un’alternativa competitiva all’utilizzo dei cavi quando si costruisce una parete di display, semplificandone ed accelerandone l’installazione. Le possibilità di applicazione sono innumerevoli. Si possono immaginare anche telecamere di sicurezza senza limiti o robot industriali con una libertà di movimento aumentata dalla loro natura contactless. In particolare, i dispositivi ST60 non interferiscono con Bluetooth, Wi-Fi o moduli cellulari, il che li rende particolarmente adatti a facilitare le operazioni di condivisione di file o docking per smartphone o tablet.
(lo)
