I lavoratori delle linee ferroviarie di Boston avranno presto occhi bionici

Occhiali smart per meccanici favoriranno l’efficienza dei treni e ridurranno i costi grazie alla realtà aumentata.

di Elizabeth Woyke

Le ferrovie si uniscono alla lista di industrie che hanno deciso di adottare la realtà aumentata per ottenere maggiore efficienza, tagliare i costi ed incrementare le capacità dei propri dipendenti.

Da settembre, la Keolis Commuter Services (KCS), responsabile della gestione del sistema ferroviario Greater Boston per conto della Massachusetts Bay Transportation Authority (MBTA), fornirà i propri meccanici di occhiali smart in RA perché possano comunicare con tecnici esperti della sede operativa centrale. Scopo dell’operazione è velocizzare le riparazioni e minimizzare i disturbi provocati dai guasti.

Il progetto usufruirà del software realizzato da una startup chiamata AMA XpertEye, capace di connettere gli occhiali smart a interfacce connesse in rete.

La AMA XpertEye acquista gli occhiali dai produttori (Epson, Google, ODG, or Vuzix) e vi carica il proprio sistema operativo sviluppato su base Android.

La tecnologia permette all’operatore di seguire in tempo reale video in streaming e tenere conversazioni -solitamente in caso di trasferta – con qualcuno localizzato altrove, per esempio in un ufficio.

La connessione criptata, può appoggiarsi a reti 3G, 4G, Wi-Fi o Ethernet. Si può pensare a questo genere di tecnologia come AR “lite,” o vista aumentata.

“Quello che facciamo è aumentare la capacità visiva delle persone grazie al’elaborazione d’immagini” spiega Anne-Fleur Andrle, CEO della AMA XpertEye. “Non è quanto il pubblico si aspetta quando pensa alla realtà aumentata. Strumenti come il computer HoloLens della Microsoft, l’XpertEye della AMA e gli occhiali smart ad esso associati, interessano a quelle compagnie che vogliono fare uso della RA per operazioni di mantenimento, monitoraggio addestramento.

Secondo Yann Veslin, manager della KCS, la tecnologia della AMA XpertEye dovrebbe riuscire a far sì che l’azienda possa mantenere più treni in vita nonostante le infrastrutture vecchie, gli inverni nevosi, ed un territorio che si estende da Providence, Rhode Island, a sud fino al confine del New Hampshire a nord e Worcester, Massachusetts, ad ovest.
Si potrebbero risparmiare camminate di mezzora ai meccanici della KCS, come evitare alla società il trasporto dei treni guasti fino alla sede centrale.

“I lavoratori in trasferta potrebbero riparare porte guaste, condizionatori, altoparlanti, senza problemi se ci fosse la possibilità di una connessione sicura con gli esperti in sede”, spiega Veslin.

“Possono inoltre imparare di più da un’esperienza visiva di questo tipo di quanto non potrebbero fare con una semplice telefonata.”

La tecnologia XpertEye della AMA offre anche altre possibilità di applicazione. I produttori automobilistici potrebbero farne uso per supervisionare riparazioni eseguite da parti terze, le compagnie assicurative potrebbero valutare in remoto danni alle proprietà; come guardie e responsabili d’impianti potrebbero monitorare gli edifici a distanza.

La AMA Studios nacque come società per lo sviluppo di giochi su dispositivi mobili, gemella della Ubisoft, sviluppatrice di giochi.

Secondo Andrle, è dall’esperienza nel campo dei giochi che la AMA ha imparato a riconoscere l’importanza del disegno intuitivo.

(LO)

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