Nell’IoT vince chi fa squadra

Realizzato per lo sviluppo di attività di scouting tecnologico e design collaborativo con i player della catena del valore dell’elettronica, il FAE Technology Hub si trova presso l’Innovation District Kilometro Rosso di Bergamo.

di Fonte ST

È stato inaugurato lo scorso 28 gennaio e ha tutte le carte per diventare un punto di riferimento per l’Internet of Things (IoT) in Lombardia, e non solo: si chiama FAE Technology Hub e si trova presso l’Innovation District Kilometro Rosso di Bergamo. Ideato e realizzato da FAE Technology, azienda bergamasca che si occupa di elettronica, offrendo servizi di design, prototyping, engineering e manufacturing per i tradizionali marcati industriali e per il crescente mercato dell’IoT e della digital transformation- si pone l’obiettivo di fare sistema raccogliendo intorno a sé competenze e tecnologie all’avanguardia.

Il suo obiettivo è lo sviluppo di attività di scouting tecnologico e design collaborativo con i player della catena del valore dell’elettronica. Il risultato atteso è lo sviluppo di Proof of Concept (PoC) dedicati all’IoT e alla Trasformazione Digitale. Uno spazio multifunzionale dunque, dove rendere disponibili le nuove tecnologie permettendo un avvicinamento rapido anche da parte di aziende che non hanno grandi competenze in elettronica e/o IoT.

Proprio qui STMicroelectronics, azienda leader nel mondo dei semiconduttori,  ha scelto di aprire uno dei suoi Proof of Concept Center, luoghi fisici dove si può fare trasformazione digitale: attrezzati con le sue tecnologie più innovative, supportano le aziende che vogliono sperimentare l’IoT ma che non necessariamente conoscono le complessità dell’elettronica.

Facciamo un esempio: un’azienda, una start-up o un team di studenti possono chiedersi se c’è un modo di sfruttare una borsa per raccogliere dati sugli ambienti in cui viene portata e dare informazioni in più al proprietario o alla comunità in cui vive. Come passare dall’idea all’oggetto? E come scoprire costi, limitazioni, potenzialità? Basta portare il progetto all’interno del PoC Center e lavorarci con FAE Technology.

Oltre al PoC di ST, al FAE Technology Hub troviamo un team di Ricerca & Sviluppo in ambito IoT, uno spazio di collaborative design (per approfondire la conoscenza di nuove tecnologie tramite workshop, training, hands-on e hackaton) e tutto l’ecosistema di legami e collaborazioni con Università (come quella di Bergamo, dove fra l’altro è presente un altro PoC Center di ST), System Partner, Start up e aziende. Per esempio, con Experis, la Talent Company di Manpower Group, FAE Technology sta sviluppando un corso di specializzazione post-laurea per formare una ventina di ingegneri su specifiche tecnologie ST per il mondo IoT.

“Fra i 12 PoC Center allestiti in Italia da STMicroelectronics, questo presso FAE Technology Hub può essere considerato di “frontiera” – spiega Luciano Pini, Regional Head of IoT & Digital Transformation Business Development di STMicroelectronics – “qui facciamo confluire le competenze acquisite lavorando a stretto contatto con grandi, medie e piccole aziende che realizzano applicazioni, facilitiamo l’accesso a integratori di sistema e designer che aiutano a realizzare prototipi e sistemi pronti per la produzione, e offrono supporto per identificare le tecnologie giuste. Ma in aggiunta a tutto questo, rendiamo veloce, semplice ed economico il passaggio dall’idea al prodotto commerciale, grazie ai plant produttivi di FAE Technology, in grado di realizzare schede, device e sistemi – tutto Made in Italy al 100%”.

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(lo)

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