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Francesco La Giglia è candidato all’edizione 2017 del premio Giovani Innovatori
Con il Kit Cannoli fai-da-te, Terra Siciliae porta nel mondo il patrimonio gastronomico della Sicilia.
Alessandro Nicolosi è candidato all’edizione 2017 del premio Giovani Innovatori
Nicolosi ha messo a punto un veicolo innovativo in grado di funzionare su strada, di scivolare su una…
Silvia Ronchiadin è candidata all’edizione 2017 del premio Giovani Innovatori
Ronchiadin ha sviluppato un progetto di ricerca finanziaria sulla rete, analizzando i dati di oltre 320 milioni di transazioni monetarie e oltre 900 milioni di pagamenti con carta di credito/debito, per oltre 10 milioni di clienti bancari.
Riusciremo mai ad avere un buon contraccettivo maschile?
Molte forze hanno rallentato lo sviluppo di un miglior contraccettivo maschile.
Matteo Audano è candidato all’edizione 2017 del premio Giovani Innovatori
Audano ha isolato luna nuova proteina, denominata Zinc Finger CCC-type, contenente 10(Zc3h10), che regola il metabolismo energetico e la funzione mitocondriale, consentendo un approccio immuno-farmacologico al trattamento del diabete tipo 2.
James Allison, pioniere dell’immunoterapia, ha un conto aperto con il cancro
All’inizio: Yervoy (questo articolo costituisce la prima parte di un testo più ampio che verrà successivamente pubblicato da…
Claudio Iacopino è candidato all’edizione 2017 del premio Giovani Innovatori
La ricerca di Iacopino concerne il campo della Swarm Intelligence, con lo sviluppo di un sistema di pianificazione…
Gianni Cuozzo è candidato all’edizione 2017 del premio Giovani Innovatori
Operando nel campo della sicurezza informatica, Cuozzo ha messo a punto il progetto “Guglielmo”, che è in grado…
Il piano dell’India sul fronte energetico è più erratico che mai
Il paese intende bruciare carbone, accogliere le rinnovabili e abbandonare il carbone allo stesso tempo. Cosa sta succedendo?…
Da Trieste, un bisturi genomico “usa e getta”
Al Cibio dell’Università di Trento un gruppo di ricerca guidato da Anna Cereseto ha messo a punto una molecola che taglia e ripara il DNA malato e che immediatamente dopo si distrugge, evitando le complicazioni derivanti dalla permanenza della molecola nel corpo.
Eduardo Bonavita è candidato all’edizione 2017 del premio Giovani Innovatori
Bonavita ha identificato un legame inaspettato tra l’infiammazione e il cancro, scoprendo che una molecola di riconoscimento del pattern di fluido umorale (PTX3) agisce come un gene oncosuppressore.
Procede l’avanzata di Google per il controllo dei dispositivi intelligenti
Con la presentazione di Android Auto, Google ribadisce l’importanza dell’industria degli smart gadgets. di Matteo Ovi Proprio come è…