Un assistente IA per Minecraft

Secondo i ricercatore di Facebook, il popolare videogioco fornisce l’ambiente migliore per un’intelligenza artificiale per apprendere una vasta gamma di attività.

di ArXiv

L’intelligenza meccanica ha superato gli umani in una serie di compiti, dal gioco al riconoscimento facciale. Ma la verità imbarazzante è che i sistemi di intelligenza artificiale non riescono ancora a far fronte a compiti multipli.

Il prossimo obiettivo dei ricercatori di IA è quello di sviluppare un sistema in grado di gestire efficacemente molti compiti invece di essere specializzato in uno solo.

Arthur Szlam e i colleghi di Facebook Research stanno lavorando su un assistente IA in grado di interagire con gli umani e quindi eseguire una vasta gamma di attività su richiesta.

Fondamentalmente, il loro assistente può imparare dalle sue interazioni e quindi aumentare la gamma di compiti che può svolgere.

Per dimostrarlo, Szlam e colleghi hanno scelto Minecraft, un videogioco 3D di tipo sandbox che consente ai giocatori di esplorare, costruire, creare e persino combattere in un mondo online unico e senza limiti.

Minecraft è il videogioco più venduto di tutti i tempi, con oltre 170 milioni di copie vendute. Più di 90 milioni di persone vi giocano ogni mese.

Ma ciò che lo rende perfetto per la ricerca sull’intelligenza artificiale è che mentre il mondo Minecraft offre alternative infinite, le sue regole sono semplici e prevedibili entro certi limiti. I ricercatori dell’IA hanno già iniziato a usarlo per addestrare e testare vari tipi di sistemi di intelligenza artificiale.

Ora Szlam e altri stanno facendo un passo avanti. “Invece di prestazioni sovrumane su un singolo compito complesso, siamo interessati a fargli acquisire competenze in un gran numero di compiti più semplici”, dicono i ricercatori.

A prima vista, il numero di azioni possibili in Minecraft non ha limiti. “L’insieme delle mosse che un giocatore potrebbe fare nel gioco è enorme; a livello elementare, stiamo parlando di tutti i modi possibili per posizionare una serie pressochè infinita di blocchi in un mondo che occupa lo spazio della RAM ”, afferma Szlam.

Ma la stragrande maggioranza delle disposizioni dei blocchi in Minecraft è altamente improbabile. “Ragionevolmente”, spiegano i ricercatori, “ci aspettiamo che la distribuzione delle richieste dei giocatori a un assistente sia concentrata su quanto è effettivamente possibile fare nel gioco”.

Ciò rende l’attività per un’intelligenza artificiale ancora più semplice. Il team di Facebook pensa che anche se il loro sistema di intelligenza artificiale fallirà in molte attività, l’esperienza sarà comunque utile. “Crediamo di poter fare progressi verso un assistente competente senza dover essere in grado di soddisfare ogni possibile richiesta”, spiega Szlam.

Ma ci sono difficoltà da superare. Tra queste la comprensione del linguaggio ordinario. Il team di Facebook immagina la seguente richiesta:

GIOCATORE: costruisci una torre alta 15 blocchi e poi metti uno smiley gigante in cima
ASSISTENTE: ok

Questa richiesta relativamente semplice richiede un notevole grado di conoscenze. L’assistente deve comprendere il concetto di “torre” e come costruirne una, sapere che “15 blocchi di altezza” è una misura dell’altezza della torre e sapere a cosa è riferito “15”.

Deve anche capire il termine “smiley” e cosa significa posizionarlo “in cima”. E non è difficile immaginare come queste richieste possano diventare significativamente più complesse.

Ma le opportunità per un’intelligenza artificiale di apprendere sono enormi. Se Facebook si muoverà nel modo giusto, l’assistente potrebbe chiedere agli umani di aiutarlo ad imparare.

L’azienda ha l’obiettivo di progettare un sistema IA che apprenda come migliorarsi. Una delle critiche più comuni ai sistemi di intelligenza artificiale è che non sanno gestire nuovi compiti oltre a quelli per i quali sono addestrati e per i quali i dati vengono raccolti e preparati.

Ma i ricercatori pensano che l’ambiente di Minecraft sia perfetto per sviluppare questo tipo di apprendimento.

È un lavoro interessante che traccia un obiettivo ambizioso per Facebook. Certo, siamo ancora ai primi passi e, non a caso, il team ha descritto questo lavoro come una “chiamata alle armi”.

Tuttavia, una prima versione dell’assistente è già disponibile per iniziare a sperimentare. Chiunque può scaricarlo qui.

Immagine: Minecraft

(rp)

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