Un nome storico in un mercato nascente

Ecco come Olivetti intende attirare clienti nel mercato dei tablet touch-screen.

In molti ricorderanno il nome Olivetti per i suoi gloriosi prodotti del ventesimo secolo, dalla macchina da scrivere Lettera 22, esposta permanentemente nel Museo d’Arte Moderna di New York, a prodotti innovativi quali la Programma 101, un calcolatore programmabile progettato da Pier Giorgio Perotto, presentato alla Fiera di New York nel 1965 e accolto con fragore in quanto primo esempio di personal computer. Negli anni Ottanta Olivetti era una delle principali costruttrici di personal computer, ma la crescita dei competitori internazionali e la scarsa spinta da parte del mercato europeo portarono l’azienda in ginocchio.

Oggi, Olivetti ambisce a penetrare in un nuovo mercato; quello dei tablet portatili. L’obiettivo è quello di entrare in questo florido mercato entro la fine del 2010 con il proprio OliPad e un prezzo di listino di 400 euro.

Caratterizzato da uno schermo multi-touch da 10″ e risoluzione 1024 x 600, OliPad nasce su piattaforma Nvidia Tegra 2 e monta un processore da 1Ghz e 512 MB di ram. La memoria interna è disponibile in versioni fino a 32 GB, a loro volta espandibili tramite SD card.

Alcune caratteristiche distintive di OliPad, oltre la massima connettività attraverso i moduli wifi, BT e 3G, sono le due porte USB (1 standard e 1 mini), una porta HDMI che consente di riprodurre filmati in HD su monitor esterni, la fotocamera incorporata come il microfono e gli altoparlanti. Il sistema operativo scelto è Android, nella versione Froyo 2.2.

Negli ultimi anni, Olivetti, che è oggi di proprietà di Telecom Italia, si è concentrata su una serie di prodotti dedicati alle aziende. Ora, Patrizia Grieco, CEO dell’azienda, crede nella sua capacità di penetrare efficacemente nel mercato, forti della Olivetti Application Warehouse, un vero e proprio magazzino informatico colmo di applicazioni dedicate al mondo business.

Il vantaggio principale nell’uso della Application Warehouse attraverso OliPad sta nella capacità di accedervi in movimento, un fattore che dovrebbe favorire le migliaia di piccole e medie imprese. Anziché creare strumenti specificamente studiati per un singolo uso, il software sviluppato dalla Olivetti funge da piattaforma multiuso. Per OliPad sono già disponibili alcune applicazioni business di notevole interesse: un Collaboration Tool, finalizzato al team working e al content sharing sia all’interno dell’azienda sia verso l’esterno (fornitori e terze parti); un Sales Force Management Tool, applicazione dedicata alla gestione degli ordini e alla reportistica relativa alla forza vendita che lavora in mobilità presso i clienti; Cataloghi digitali, dedicati al settore della moda per l’allestimento dei punti vendita locali e a tutte le attività in franchising.

Il costo di applicazioni più complesse varierà in base alla complessità e al livello di personalizzazione richiesto dai clienti. Applicazioni semplici, quali un Signature Workflow Tool, saranno disponibili a partire da 19 euro al mese.

Le potenzialità che Olivetti attribuisce al proprio tablet sono tali da averla indotta a sviluppare una applicazione in collaborazione con le Ferrovie dello Stato per la manutenzione dei treni.

L’idea di utilizzare un tablet touch-screen per potenziare gli aspetti legati alla manutenzione dei treni locomotori ha, infatti, destato un notevole interesse per via dei vantaggi che offrirebbe rispetto alle procedure tradizionali. Uno dei problemi principali incontrati nel corso delle operazioni di manutenzione è costituito dalla necessità di coordinare i vari passaggi tra loro, fattore che può facilmente portare a ritardi nella consegna dei mezzi revisionati.

La possibilità di visualizzare i manuali, tenere traccia dei passaggi effettuati e del tempo impiegato, applicare note e fotografie, monitorare la disponibilità di pezzi di ricambio e ordinarli, il tutto in tempo reale e dallo stesso strumento, consentono agli operatori di pianificare in maniera dettagliata la manutenzione di ciascun mezzo.

Diventa così semplice e immediata l’identificazione di eventuali “colli di bottiglia” all’interno dei processi di manutenzione, grazie alle notifiche automatiche relative al sopraggiungere delle scadenze: in questo modo si riescono a visualizzare eventuali ritardi, prevedere gli impatti sui tempi di completamento delle attività e conseguentemente i piani di intervento.

Essendo progettato appositamente per scenari di elevata mobilità, OliPad consente agli ispettori, ai quali solitamente vengono assegnati gruppi di vetture, di accedere allo storico di ciascun vagone in qualunque momento.

I vantaggi offerti da questa applicazione potrebbero facilmente interessare le flotte di altre tipologie di mezzi, incluse quelle delle compagnie aeree. A partire già dall’anno prossimo, OliPad dovrebbe essere immesso nel mercato extraeuropeo.

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