Una nuova HackFest conclude il NeaPolis Innovation Summer Camp 2021

Forte della sua formula live e hands-on assieme, il NeaPolis Innovation Summer Campus si concluderà nel fine settimana del 4-5 settembre con il tradizionale HackFest.

di Fonte ST

Principalmente indirizzato a tutti quegli studenti delle lauree triennali e magistrali che si vogliono avvicinare all’uso di piattaforme basate sui microcontrollori a 32 bit, i 9 giorni di Summer Campus 2021 termineranno domenica 5 settembre, con laboratori e sessioni pratiche per lo sviluppo professionale.

Il Summer Campus si concluderà con la settima edizione della HackFest, l’hackathon di NeaPolis Innovation, che quest’anno si terrà sabato 4 settembre dalle 9 alle 17 e domenica 5 settembre dalle 9 alle 14:30.

L’evento promuove il tema più che contemporaneo dei sistemi integrati.  Particolare attenzione sarà dedicata agli studenti e anche dottorandi che vogliono entrare nel mondo dell’utilizzo e della programmazione dei microcontrollori a 32bit.

L’hackathon consiste nella realizzazione di un progetto di squadra. Quest’anno quasi 180 studenti di 18 università – il 20 per cento in più del 2020 – si affronteranno in team  formati con competenze diverse e complementari fra di loro. Un quarto dei partecipanti sono studentesse.

La proclamazione dei vincitori si terrà in diretta live su Facebook. Una diretta aperta a tutti che è un’ottima opportunità per dare un’occhiata da vicino ai risultati degli studenti di quest’anno e magari riflettere se partecipare l’anno prossimo.

Clicca QUI per seguire la diretta live

Alla proclamazione dei vincitori parteciperanno i membri del comitato di valutazione e visitatori che sono supporter da anni dell’iniziativa: Valeria Fascione, assessore alla ricerca, innovazione e start up della Regione Campania, Giorgio Ventre, direttore della Apple Developer Academy e direttore del Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle tecnologie dell’informazione dell’Università di Napoli Federico II; Vittorio Ciotola, presidente Giovani Imprenditori Campania e delegato Confindustria Campania; Luca Celant, general manager della divisione Automotive ADAS, ASIC and Audio di STMicroelectronics e in rappresentanza di Neapolis Innovation, Luigi Coppolino, docente del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope.

L’esperienza del Campus è arrivata all’ottava edizione, sempre più ricca e partecipata. Il passaggio dell’esperienza su piattaforme online ha permesso di allagare la partecipazione a studenti di tutto il mondo in un misto di italiano e inglese.

Seppure online, tutti i momenti del corso sono vissuti in diretta e l’insegnamento ha mantenuto la sua caratteristica principale: è hands-on, non solo teorico quindi ma con lezioni e training direttamente sulle board. Quindi ogni partecipante ha ricevuto a casa una o più board e tutti gli accessori per realizzare un progetto elettronico.

Le giornate del campus sono state un’alternanza di seminari intensivi e sessioni applicative pomeridiane sia sull’hardware sia sugli aspetti relativi all’utilizzo dei sistemi operativi real time per microcontrollori basati su core Cortex di ARM. Oltre alle immancabili basi della programmazione in linguaggio C, saranno trattati aspetti più semplici come l’utilizzo e le diverse modalità di connessione di un dispositivo LED a un microcontrollore, ma anche le prospettive di sviluppo utilizzando sistemi operativi real time.

Sulla scorta degli eventi di NeaPolis Innovation e dei positivi feedback ricevuti si rinnovano i contenuti con l’aggiunta di focus specifici sulle tematiche di tecniche di programmazione per sistemi embedded, di debugging, e utilizzo dei sistemi di versionamento.

(lo)

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